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Marketing Olistico

Il termine olismo deriva dal greco holon (όλος) che significa “tutto” o “insieme di cose” e rappresenta la teoria filosofica secondo la quale le proprietà di un sistema non possono essere spiegate tramite le sue componenti, ma solo attraverso l’unione di esse.

Per farla difficile, secondo l’olismo la sommatoria funzionale delle parti (componenti) è sempre maggiore della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente. Per esempio se abbiamo tre componenti di valore 1, la loro somma – in quanto insieme di cose – non è 3 come la matematica insegna, bensì un numero maggiore:

(1 + 1 + 1) > 3

Di solito per far comprendere l’olismo viene mostrato l’organismo biologico per eccellenza: il corpo umano. Questo è costituito da un insieme di organi tutti essenziali e importanti, ma acquistano valore solo se considerati come un’unità-totalità.

Il cuore è un organo essenziale, vitale, ma da solo non serve a niente.

Il principio fondamentale dell’olismo ci dice che le teorie scientifiche, economiche e sociali devono essere analizzate nella loro interezza e non solo in singoli aspetti (Tesi di Duhem-Quine).

Al pari di qualsiasi altra disciplina, anche il marketing – per essere efficace e utile – deve essere considerato dal punto di vista olistico. Solo una visione integrata e multidisciplinare che unisce armoniosamente tutti i canali e gli strumenti a propria disposizione può dar vita ad una strategia di Web Marketing di successo.

L’energia del WEB

Ripropongo qui una mia vecchia idea sul Web e la sua energia.

Il punto di partenza di questa idea è la famosa formula di Einstein E = MC², la quale stabiliva una relazione tra l’energia e la massa di un sistema fisico. Ma poi la scienza è andata avanti, anzi ha fatto passi da gigante. Studi e ricerche hanno spinto l’uomo verso limiti sconosciuti.

Uno di queste frontiere da superare è costituita dalla formula w(E)b = MC² ed in poche parole consiste in questo.

L’energia E si è evoluta in wEb, la rete. La massa M è la gente, le persone, il popolo, cioè noi che ogni giorno utilizziamo le nuove tecnologie informatiche. C invece è la velocità.

Su questo semplice rapporto si gioca la partita con e per il futuro: quanto più la gente (M) sarà brava e veloce (C) a cogliere le opportunità della nuova energia (wEb) tanto più le nostre vite e quelle delle prossime generazioni saranno migliori.

E allora sfruttiamo questa energia, utilizziamo il WEB.

Per il Marketing, il Web è una torta

La torta è buona, dolce, gustosa e ce ne sono di vari tipi per accontentare i gusti di tutti.

Oltre tutte queste succose caratteristiche, la Web-Torta (variante molto particolare di torta 🙂 ) ne ha un’altra di fondamentale importanza: è potenzialmente infinita, può crescere a dismisura.

Se oggi la Web-Torta può saziare 10 persone, domani ne potrà saziare con la stessa facilità 1.000 o milioni. Basta solo avere la pazienza di far conoscere a tutti la bontà della Web-Torta, educare i palati più ignoranti, diffondere la buona novella.
Condividere con gli altri le proprie esperienze, unire le competenze e migliorare sempre di più il prodotto.

E’ questo il compito principale del consulente di Web-Torta Marketing: migliorare e far amare a tutti questo fantastico prodotto.

Purtroppo però qui vengono le note dolenti, per due motivi fondamentali:

  1. non tutti i consulenti di Web-Torta Marketing hanno capito le potenzialità del prodotto;
  2. non tutti i sedicenti consulenti sanno veramente cosa sia una Web-Torta.

I primi cercano di accaparrarsi la fetta più grande, come le iene sulle carcasse. Si sbranano tra di loro. Vivono alla giornata ingozzandosi di quanta più torta sia possibile lasciando agli altri le briciole e distruggendo negli altri la voglia di torta. Desertificazione è la parola più adatta. Dove passano loro non cresce più niente.

Invece la Web-Torta va amata, seguita, migliorata. Va poi portata in giro, mostrata a chi non la conosce. Ingozzarsi e basta è un vero delitto!

I secondi – i sedicenti consulenti – al massimo sanno fare dei biscottini, la glassa, la decorazione, ma non hanno la competenza necessaria, l’esperienza e neanche la formazione per saper fare una buona Web-Torta.
Vorrebbero tanto saper fare una buona Web-Torta, hanno intuito le enormi potenzialità  e si spacciano per quelli che non sono. Vanno in giro presentando i loro biscottini (buonissimi, per carità) facendoli passare per delle torte di prima qualità. E purtroppo molti sprovveduti ci cascano.. e come se ci cascano.

Ma sai fare i biscottini? E fai i biscottini, punto! Non c’è niente di male nel fare i biscottini. I biscottini sono buoni, saporiti, piacciono a tantissimi, ma non sono una torta. Non lo sono e non lo saranno mai, rassegnati!

NdA: ogni riferimento a fatti, cose, persone, WEB, SEO, Social Media evangelist, Web Marketing specialist è puramente casuale.

Fetta di marcato

Che cos’è il Web Marketing?

Non sono un professore, scienziato o uno dei tanti tuttologi che hanno invaso il mondo. Infatti non avendo tutte le verità in tasca, ho deciso di rendere pubblica la mia ignoranza ponendo al mondo della rete una semplice e (pare) allo stesso tempo complicatissima domanda:

che cos’è il web marketing?

Questo mio dubbio nell’ultimo periodo è divenuto un enigma inestricabile, soprattutto a causa della vorticosa ascesa dei VIP del momento: il SEO e i Social Network.

Troppi SEO Specialist, Social Media Expert, Search Engine Evangelist scorazzano su e giù per il web professando il verbo e promuovendo incredibili campagne di Web Marketing (e qui casca l’asino) in grado da un giorno all’altro di cambiare la vita delle piccole e grandi aziende italiane, chissà se in meglio o in peggio.

Pertanto, spinto anche da un ottimo articolo di Andrea Voigt, ho preso coraggio e mi sono buttato a capofitto alla ricerca della definizione perduta.

Che cos’è il Web Marketing?

E come avrebbe fatto un Indiana Jones 2.0 qualsiasi ho creato un sondaggio su Facebook, ho fornito varie risposte “pre-fabbricate” e mi sono divertito ad inserire dei simpatici trabocchetti, pensando: magari qualcuno ci casca :-).

Più di 100 persone (tra cui moltissime voci autorevoli) mi hanno fatto felice dando una risposta (per di più sensata), facendo sì che questa mia ricerca acquisisse un valore sostanziale.

Web MarketingLa definizione con più risposte è quella che fornisce anche Wikipedia (la possiamo ormai considerare la fonte più autorevole che esista?), ovvero il Web Marketing è la branca della attività di marketing che sfrutta il canale online.

Stop. Semplice, chiaro e conciso.

Anche tutte le altre definizioni che hanno ricevuto più voti legano e fanno discendere, inesorabilmente, il Web Marketing dal Marketing.

Ovvio, direte voi! Eh no, purtroppo no. Bisogna dirlo, urlarlo, dimostrarlo. E poi ripeterlo e dirlo di nuovo.

Il Web Marketing opera online, così come il Marketing opera offline.
Cambiano gli strumenti, le piattaforme, le soluzioni, i soggetti e il loro modo di agire ed interagire. Ma sono, alla radice, la stessa cosa (addirittura alcuni hanno risposto al sondaggio scegliendo la definizione di Marketing offerta da Wikipedia).

Dopo questo lungo pistolotto, voi vi chiederete ma perché questo ci sta martellando con questi concetti scontati?

Perché nella realtà non è così.

Se navigate un po’ troverete degli esempi di servizi di Web Marketing offerti in giro che lasciano veramente a bocca aperta. Cito testualmente:

  • indicizzazione sui motori di ricerca compresa della traduzione dei testi nelle altre lingue;
  • campagne Pay per Click Management e Seo, anche conosciute come “posizionamento su google”;
  • visibilità sui motori di ricerca e i social network;
  • ecc.

Tutte cose importanti, necessarie, molto alla moda. Ma nessuno di questi può essere definito, in maniera propria e precisa, un servizio di Web Marketing, mai!

Il SEO non è Web Marketing e non lo sarà mai.

La presenza di un’azienda sui Social Network non è Web Marketing e non lo sarà mai.

E bisogna dirlo, urlarlo, ripeterlo all’infinito. Non per un mero puntiglio lessicale, ma perché abbiamo la sacra responsabilità di comunicare concetti giusti, formare ed educare i nostri clienti ed interlocutori, non disorientarli, preparare un terreno fertile per nuove idee e nuovi business.

Insomma dobbiamo farlo per rendere il mondo un posto migliore in cui far crescere i nostri figli e per combattere la povertà e la fame nel mondo :-)!

Aggiusto siti web

Per il 95% delle persone, in modo alternato, io aggiusto computer e faccio siti web.

Oggi per la prima volta una signora – facendo una crasi etimologica – candidamente mi ha detto: tu aggiusti siti web, vero?
Ehm si, si (ho appena posato chiave inglese e tenaglia nella borsa dei ferri).
E come ti vanno le cose?
Benissimo (sto tutto il giorno in officina)!

E vabbè, ci vuole pazienza e tanta passione.

Eppure sono sicuro che sarà questo 95% che mi renderà ricco 🙂.