I grandi leader sono sempre stati dei maestri del public speaking, creatori di sogni, amplificatori di entusiasmo e passione.
Le imprese poi, invece, le ha sempre fatte il popolo, la gente comune, le persone “attivate” dai grandi leader.
Per questo motivo ammiro Matteo Renzi e spero che sia arrivato finalmente il momento di chi parla di sogni e talento, merito e competenza.
Con la consapevolezza che dopo spetterà a noi rendere tutto questo concreto.